Chirurgia della coscia

In cosa consiste l’intervento?

In sostanza si tratta di sollevare le cosce asportando grasso e cute in eccesso.

Esistono diversi tipi di Lifting alle cosce?

Esistono diverse tecniche a seconda della quantità e del posizionamento dei tessuti in eccesso: lifting mediale delle cosce, lifting mediale con estensione verticale, lifting circonferenziale.

Nei casi piu lievi?

Nei casi più lievi, ovvero quando è presente solo una lieve quantità di adipe e lassità cutanea si procede, dopo aver aspirato il grasso, praticando un’escissione a losanga a partire dalla linea inguinale fino al solco infragluteo.

Nei casi più severi?

Nei casi più severi, invece, sarà necessario associare anche un’escissione verticale che può arrivare fino alla parte mediale del ginocchio.

Quando si pratica il lifting circonferenziale?

Nel caso in cui gli eccessi cutaneo adiposi siano presenti non solo nella parte mediale ma anche su quella laterale, in questo caso l’incisione che si estenderà orizzontalmente nella porzione inferiore della schiena, poco al di sopra dei glutei. Si prosegue indebolendo la zona di aderenza presente all’origine della superficie laterale delle cosce, mediante una cannula da liposuzione appositamente sviluppata, e si asporta il tessuto in eccesso a livello dei fianchi e della regione sacrale. Il primo tempo operatorio termina con la sutura per piani dell’incisione chirurgica nella superficie posteriore e laterale del corpo.

A questo punto inizia il secondo tempo operatorio. L’incisione posteriore e laterale è continuata nella superficie anteriore del corpo, a livello della spina iliaca anterosuperiore e della piega inguinale, terminando in prossimità della piega glutea inferiore. Il tessuto adipocutaneo è separato dal sottostante piano muscolare, la cute della superficie antero-mediale delle cosce è sollevata e il tessuto in eccesso viene asportato. L’intervento termina con la sutura per piani dell’incisione anteriore.

Quali sono gli esiti cicatriziali?

Di solito il lifting delle cosce comporta una cicatrice posizionata lungo la superficie mediale della coscia ed estesa fino al solco infragluteo, posteriormente. Nei casi più accentuati, la cicatrice segue la circonferenza della coscia e a volte è associata a un’incisione verticale sulla faccia interna della coscia, di lnghezza variabile a seconda dell’eccesso di cute.

Complicanze

Le complicanze, se l’intervento è effettuato in pazienti in buone condizioni sanitarie e in ambiente idoneo da specialisti preparati, sono molto rare. Ma come in qualsiasi procedura chirurgica esiste la non prevedibile possibilità di complicazioni generali

Le possibili complicazioni specifiche dell’intervento sono la necrosi cutanea, la liponecrosi, le lesioni nervose, assimetrie, ondulazioni cutanee e linfedema.